Da molti anni l'archeologa/docente Francesca Caprioli ha dato origine ad una associazione culturale dal titolo emblematico, Fabrica, che mette in scena testi di autori noti ma anche opera della stessa autrice e curatrice, insieme a musica dal vivo, eseguita da musicisti, cantanti, autori di talento.Ora finalmente quei brani scritti per essere detti e recitati, poesie, riflessioni in forma diversa, sono stati raccolti in un piccolo volume a cui Francesca Caprioli ha voluto dare il titolo "La memoria dell'acqua", edito da L'Erudita, un marchio dell'editore Giulio Perrone. Storie della storia recente, partigiani, vittime delle Fosse Ardeatine, amanti separati dal Muro di Berlino, coppie divise dall'oceano durante gli anni del Fascismo,un viaggio in treno, l'odissea di un bimbo malato in ospedale che fa volare un aquilone.....amare,volare, ricordare, sognare, ecco i verbi che ricorrono nei testi nati dalla creatività e dalla necessità di memoria che segna la vocazione dell'autrice. Auguri al suo libro, che trovate recensito sul sito www.sololibri.net