Venezia, Anno Domini 1106. La citta' che conosciamo, ricca, potente, con i suoi maestosi
palazzi e chiese, non e' ancora nata: e' solo un agglomerato di isolette di fango rubate alla
laguna. Questo e' il paesaggio che si presenta a Edgardo D'Arduino, giovane chierico
amanuense dell'abbazia di Bobbio, quando arriva a Venezia. Una malattia l'ha colpito agli
occhi e per uno scriba dedito alla copiatura questo significa la fine di tutto. Edgardo ha avuto
notizia che a Venezia, citta' di vetrai, conoscono un rimedio che guarisce gli occhi malati: una
pietra per leggere. Edgardo comincia la sua ricerca disperata della pietra miracolosa e viene
subito in contatto con il mondo dei fiolari, i vetrai del tempo, molto numerosi e attivi. Ma e'
appena stato commesso un delitto atroce: un giovane garzone viene trovato morto con gli
occhi cavati; al loro posto uno schizzo di vetro trasparente...
Roberto Tiraboschi e' nato a Bergamo e vive tra Roma e Venezia. Drammaturgo e
sceneggiatore, ha scritto per diversi registi italiani, tra cui Liliana Cavani, Marco Pontecorvo e
Silvio Soldini. Le Edizioni E/O hanno pubblicato anche Sguardo 11 e Sonno (Vincitore Premio
Nazionale di Narrativa Bergamo, Premio Stresa di narrativa).